Il gruppo folkloristico “Va  Resia” A.P.S. – Udine,  piange la scomparsa  di Luigi Paletti, storico presidente del gruppo dal 1973 al 1988.

Contribuì in maniera determinate alla crescita del gruppo, collaborando con gli altri sodalizi regionali, promovendo e sostenendo  all’attività dell’U.G.F. (Unione Gruppi Folkloristici Friulani) e dell’U.F.I ( Unione Folclorica Italiana).

Le esequie verranno celebrate domani venerdì 4 agosto 2023, alle ore 14,30, presso la Pieve- Santuario di Prato di Resia.

Un grazie a tutti coloro che vorranno ricordarlo.

Luigi Paletti

Ieri 2 agosto nel pomeriggio ci ha lasciati il caro Luigi Paletti.

Nato nel 1940, fin da giovane ha avuto a cuore Resia e la sua cultura. Per tanti anni attivo nel Gruppo Folkloristico, del quale ne è stato presidente , è stato anche socio fondatore del Circolo Culturale Resiano “Rozajanski Dum” (1983) e dell’Associazione culturale “Museo della gente della Val Resia” (1995). Anche come Sindaco di Resia, dal 1990 al 1999, ha promosso molte iniziative nell’ambito culturale in particolare per la conservazione e valorizzazione del resiano promuovendo convegni, eventi culturali, pubblicazioni di libri anche per l’insegnamento del resiano nelle scuole. Tutto questo sempre in collaborazione con il mondo scientifico.

Nel Circolo culturale ha collaborato in tutti questi anni con diverse iniziative in particolare nel prosieguo del progetto avviato dal compianto Aldo Madotto, primo Presidente del circolo, con la serie di pubblicazioni Pagine di Storia Resoconti di vita resiana contribuendo alla realizzazione dei cinque volumi che raccontano la storia di Resia dal 1950 al 2020.

Nel Museo della gente della Val Resia è stato promotore della salvaguardia del patrimonio etnografico materiale, importanti testimonianze del duro lavoro della nostra gente, sostenendo le numerose attività del museo fin dalla sua fondazione. Era molto soddisfatto delle importanti attività realizzate dal Museo negli ultimi dieci con l’acquisto, il recupero e restauro della Casa Buttolo (Ta-par Plocavin) a Stolvizza, sede operativa del museo dal 2017.

Ha collaborato per tanti anni con la sede regionale della RAI a Trieste – Sezione slovena per la realizzazione della trasmissione radiofonica in resiano Te rozajanski glas, in onda ogni sabato alle ore 12.00.

Il suo impegno, dapprima come impiegato comunale e poi sindaco e amministratore, è sempre stato rivolto allo sviluppo di Resia intessendo rapporti cordiali con tutti. Determinante è stato in molti importanti progetti, tra i quali, l’istituzione del Parco naturale della Prealpi Giulie e della sua sede a Resia.

Era stimato nel contesto della minoranza slovena in Friuli Venezia Giulia in particolare con quella generazione di benečani che hanno, con non poche fatiche, realizzato molte iniziative a favore dei dialetti sloveni della nostra provincia. Tra questi Guglielmo Černo, Paolo Petricig, Bruna Dorbolò, etc… .

Molto stimato lo era anche nel mondo degli accademici e studiosi. Tra questi ricordiamo sicuramente il folklorista etnologo accademico Milko Matičetov (1919-2014) al quale, come Sindaco, nel 1994, concesse la cittadinanza onoraria di Resia.

Una vita intesta tutta propensa a Resia e alla sua comunità. Non sono mancate, in questo, le giornate amare ma era convinto nel continuare ad operare per il bene della nostra comunità. Ed ha portato molti risultati.

E’ stato una persona grande che ha speso la propria vita per tutti noi.

BUG TI LUNAJ ANU BUG TI ZAMARATEJ.

Luigia Negro